C’è chi scruta il proprio futuro nel cielo, chi nelle carte, chi ancora nel proprio palmo della mano e altri che si affidano a sfere di cristallo o specchi… e chi nei fondi del tè!

Il mondo del tè racchiude infiniti usi, rituali e curiosità affascinanti, tra cui l’antica arte di leggere le foglie di tè. Conosci già la tasseomanzia?

Preparati a esplorare insieme la storia e i segreti di questa pratica che intreccia mistero e introspezione, perfetta per chi cerca un momento di relax e connessione spirituale.

Uno sguardo alle sue origini

Metti la teiera sul fuoco e prepara le tazze da tè, tira fuori anche qualche biscottino e salpiamo alla scoperta di questo mondo!

Con il termine tasseomanzia si indica la lettura delle foglie di tè: una pratica divinatoria affascinante e senza alcun fondamento scientifico, ma che continua ad essere praticata in tutto il mondo come forma d’intrattenimento, un modo divertente per rilassarsi e passare del tempo con gli amici e una buona tazza di tè.

Proseguiamo quindi con la prima tappa scovando dove e quando è nata quest’arte.

Questa si è sviluppata in Europa nel XVII secolo con l’importazione del tè dalla Cina. Inizialmente guadagnò popolarità negli ambienti borghesi altolocati che potevano permettersi le preziose foglie di tè; in seguito, si diffuse anche tra i ceti più bassi.

Il concetto alla base della divinazione non era nuovo. Fin dagli antichi Romani – e probabilmente anche prima – si praticavano attività simili come: l’oinomanzia, la lettura dei fondi di vino; la caffeomanzia, di probabile origine mesopotamica e praticabile solo con caffè turco o greco; e ancora la ceromanzia, un sistema antico in cui il veggente basava le proprie visioni sul futuro interpretando la cera sciolta in una coppa di ottone. Tante metodologie diverse, ma tutte unite dall’intento di trovare un significato nascosto! Interessante, eh?

Procedura di lettura delle foglie di tè e simbolismo

 La curiosità ci sta mangiando… Veniamo alla pratica!

Come si pratica la lettura dei fondi del tè? Innanzitutto, non richiede nessuna magia o conoscenza particolare.

• Preparativi: versa del tè sfuso, possibilmente scuro, in una tazza bianca senza decorazioni e riempila di acqua calda.
• Gustati il tè ed effettua le prime manovre propiziatorie. Una volta terminata la bevanda, avendo cura di lasciare un po’ di liquido e foglie nel fondo, gira la tazza per tre volte in senso orario e poi capovolgila su un piattino. Dai tre colpetti per far cadere le foglie in eccesso.
• Scopri la disposizione dei residui. Rovescia la tazza e inizia a esaminare la forma tracciata dalle foglie di tè sul fondo e sui lati della tazza. Più i residui sono vicini al bordo più l’avvenimento accadrà a breve, diversamente se i fondi si concentrano sul fondo.
• Leggi cosa ti dicono le foglie di tè. È il momento più eccitante! Osserva e interpreta le forme disegnate dai residui con il supporto di un codice di lettura. Quindi aguzza la vista, cosa vedi? Ti aiutiamo con qualche esempio: una barca ti suggerisce la visita di un amico; il cerchio è il messaggero che ti preannuncia l’amore; una montagna ti avverte di un viaggio all’orizzonte o un ostacolo da superare; la clessidra indica che dovrai tener salda la tua pazienza; un bicchiere ti dice che è in arrivo una festa e nuove opportunità sociali… Ogni simbolo ha una storia o un messaggio speciale da raccontarti!

La tasseomanzia è un’attività molto divertente se praticata in compagnia, magari vicino al caminetto acceso e qualche dolciume. Puoi personalizzare questa cerimonia come preferisci! Vesti i panni dell’oracolo o del consultante, prepara la domanda di cui vuoi conoscerne il responso e cimentati con un po’ di intuizione e immaginazione nella lettura, arricchisci lo spazio come preferisci con candele, lucine accese e via dicendo. I significati che leggiamo possono offrirci un punto di vista diverso su una situazione che stiamo affrontando o semplicemente regalarci un consiglio spirituale o uno stimolo creativo. Non esiste un’unica interpretazione e ricorda che l’obiettivo è riflettere e divertirsi, senza prendere la lettura alla lettera.

Aspetti culturali e moderni

 Sicuramente ti è capitato di incontrarla da qualche parte.

La tasseomanzia è infatti un’arte che trova rappresentazione anche nella letteratura e nel cinema, dove spesso si intreccia alla magia. Prova a pensare a ciò che hai letto e visto: non hai mai incontrato un personaggio che si sia immerso nella lettura dei fondi di una bevanda calda (caffè, tè, vino)? Sicuramente uno lo conosci: è un giovane mago, indossa gli occhiali e ha una cicatrice sulla fronte.

Nel contesto attuale, in aggiunta, questa pratica trova spazio nella cultura del benessere e della mindfulness, per chi cerca un momento di relax e introspezione lontano dalla frenesia quotidiana

E tu, l’hai mai provata? Cosa vorresti sapere dalla lettura delle foglie del tè? Prova questa pratica e divertiti a indagarne le forme!