Il tè tra le piante antizanzare
Durante le torride estati la zanzara e le sue punture sono tra i fastidi più temuti dagli italiani. Vediamo quali sono le piante che allontanano le zanzare e quelle dalle proprietà tonificanti e calmanti per l’irritazione da punture.
Piante antizanzare per il giardino e il balcone
Se godersi il giardino di casa, magari per sorseggiare un buon tè freddo, sta diventando un incubo a causa delle zanzare, forse non sapete che è possibile piantare e coltivare deterrenti naturali utili a prevenire la presenza di questi insetti. Si tratta di piante che grazie al loro profumo, sgradevole alle zanzare, le allontanano prima che ci colpiscano. Queste piante non garantiscono miracoli, certo, ma sicuramente aiutano senza bisogno di ricorrere a prodotti chimici o a zanzariere, strumenti sicuramente più efficaci, ma meno pratici e meno piacevoli di fiori e piante. Quelle da coltivare in vaso o in giardino sono:
- Geranio: è una pianta che con i suoi fiori colora molti balconi, terrazzi e giardini Oltre alla sua splendida funzione estetica, il geranio tiene lontane le zanzare grazie al suo odore a queste sgradito. Questa proprietà è talmente certa che il geranio viene anche soprannominato mosquitaway. L’olio essenziale ottenuto da questa pianta può essere usato in versione prêt-à-porter versandone qualche goccia vicino i polsi.
- Lantana: altra pianta floreale come il geranio, altrettanto facile da coltivare, è la Lantana, capace di allontanare le zanzare e al tempo stesso di attirare le farfalle.
- Lavanda: pianta già nota per il suo profumo delicato e per la splendido cromia; basti pensare ai meravigliosi campi lilla della Provenza, dove questa pianta viene diffusamente coltivata. Come se non bastasse, l’olio di lavanda possiede anche ottime proprietà repellenti, allontanando le zanzare.
- Rosmarino: questa pianta è già molto nota in ambito culinario in quanto aggiunge profumo e sapore ai piatti. Ora scopriamo che è un repellente naturale dei parassiti e delle zanzare, che non sopportano il suo profumo intenso. Avere una pianta in giardino fa bene al palato e alla pelle.
- Citronella: pianta originaria dell’Asia Meridionale e coltivabile anche in climi temperati, la citronella è forse l’antizanzare più conosciuto. Dal pungente profumo che ricorda quello del limone, questa pianta è utilizzata sotto forma di olio essenziale per aromatizzare le candele che si accendono d’estate contro insetti e zanzare.
Piante lenitive per la pelle
Se proprio il pollice verde non è il vostro forte e se le zanzare vi considerano ormai alla stessa stregua di un bersaglio del tiro a segno è pur sempre possibile affidarsi a rimedi lenitivi derivati dalle proprietà naturali di altre piante. Tra esse c’è anche il tè, derivato dalla Camellia sinensis, che grazie alle sue proprietà antiossidanti può essere un valido aiuto per il benessere della pelle in generale.
Il tè è un ottimo tonico per la pelle, perché la rende luminosa, asciutta e rassodata grazie all’effetto dei tannini, abbondantemente presenti in questa pianta. Può essere usato come base per una maschera facciale se mescolato con olio di cocco e qualche goccia di acqua tiepida. La vostra pelle vi ringrazierà!
Da non confondere con la pianta del tè abbiamo poi la Tea tree, che è chiamata così perché originaria dell’Australia, dove è soprannominata Albero del tè. Si tratta però di Melaleuca, da cui si estrae un olio essenziale dal prezioso effetto calmante contro il prurito delle punture di zanzare. È reperibile in crema o in olio essenziale da applicare sulla pelle. Con la stessa funzione calmante del Tea tree ricordiamo anche la Calendula, che nei suoi fiori contiene una sostanza capace di sedare l’irritazione e l’arrossamento agendo anche con funzione antibatterica.
Quindi, ricapitolando queste piante possono prevenire la presenza delle zanzare oppure lenirne gli effetti sulla pelle, favorendo il suo benessere grazie alle proprietà naturali che le caratterizzano.